SMARD1 - ATROFIA MUSCOLARE SPINALE CON DISTRESS RESPIRATORIO DI TIPO 1

Informazione generale

Ricerca

Per saperne di più

Differenza tra SMA e SMARD

 

Informazione GENERALE

L'atrofia muscolare spinale con distress respiratorio è sorella di malattie come la distrofia e l'atrofia muscolare spinale. La malattia è autosomica recessiva, quindi è necessario che ognuno dei due genitori porti una mutazione specifica sul gene IGHMBP2. Verificata questa condizione il bambino ha il 25% di possibilità di ammalarsi (1 su 4).

In questo particolare caso la mancanza di una proteina non permette il rigenerarsi delle cellule addette al collegamento nervo-muscolo, paralizzando in primis l'emidiaframma e poi avendo una progressione che parte dagli arti distali (mani e piedi), per interessare via via tutto il corpo. L'evoluzione rende particolari tutti i casi. Sono diverse infatti le mutazioni genetiche scoperte, sempre sul gene IGHMBP2 e quindi identificabili come SMARD1. Ogni bimbo colpito si può dire faccia storia a sè, anche se la patologia è conclamata. Viene dato il nome di SMARD1 perchè colpisce dai 2 ai 4 mesi di vita del bambino. Da subito si rende necessario l'ausilio di un ventilatore meccanico applicato con tracheostomia. Poichè diventa molto pericolosa la deglutizione, nel 90% dei casi all'atto della tracheostomia, viene applicata anche la PEG, che permette, tramite un sondino diretto nello stomaco, l'alimentazione del bambino. Dopo la prima fase acuta seguita all'esplosione della malattia, si osserva, in tutti i casi, una stabilizzazione della stessa. In questa fase, l'aspetto più rischioso è rappresentato dalle infezioni che possono incidere in modo prevalente sulla sopravvivenza dei pazienti affetti dalla malattia.

Il laboratorio scientifico che ha dato il nome diagnosticando la mutazione sul gene  IGHMBP2, questo tipo di malattia è il centro neurologico CHARITE' di Berlino in Germania.

In Germania seguono 25 casi di bimbi malati di SMARD1. Il paziente con la maggiore età è di 16 anni. Si stanno seguendo casi definiti di SMARD2 che compaiono in età più avanzata 3-4 anni di vita. E' stato clinicamente rilevato che crescendo, i fasci muscolari scapolo omerali si rinforzano, permettendo il movimento delle spalle.
Al momento in Italia esistono 3 casi accertati e nel resto del mondo una ventina di altri casi. Il totale quindi di casi conosciuti, diagnosticati, è di circa 50 bambini. E' un dato sottostimato, poichè in molti paesi del mondo non è conosciuto il processo di diagnosi della malattia e clinicamente, almeno all'inizio, essa può presentarsi molto simile alle SMA1. Solo le rilevazioni di laboratorio permettono di discriminare se SMA o SMARD in funzione del gene coinvolto.
 
 

RICERCA

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

In Italia, l'équipe che si  occupa del progetto SMARD1 lavora presso il Laboratorio di Biochimica e Genetica del Centro Dino Ferrari. Nel progetto è stata affrontata la problematica della patogenesi della malattia tramite una analisi del midollo spinale degli animali affetti ed è stato utilizzato una sottofrazione di cellule staminali neurali, ottenendo un aumento di sopravvivenza dei topi malati di SMARD1. Esempio: se un topo normale vive 18 mesi, un topo malato di SMARD1 vive 2 mesi. Con l'impianto di cellule staminali la sopravvivenza è stata di 4 mesi.

Vi è l' intenzione di proseguire gli studi negli animali all'inizio della sintomatologia, migliorando nel contempo altri aspetti dei trapianti. E' stato ottenuto un finanziamento da parte di Telethon finalizzato all'individuazione di una terapia che arresti la malattia e poi permetta di recuperare le funzionalità perdute.

Presso il centro Dino Ferrari è inoltre disponibile l'analisi genetica del gene IGHMBP2 per i pazienti e le loro famiglie. E' molto importante poter eseguire le stesse indagini genetiche anche per i parenti diretti (fratelli, sorelle, zii e zie) per vedere se anch'essi presentano un rischio di mutazione

Il Centro Dino Ferrari ha pubblicato recentemente i risultati dello studio effettuato, presso PubMed

In collaborazione con l'università di Berlino gli studi stanno andando sempre più ad evidenziare una analisi clinica della malattia. E' in corso uno studio endocrinologico nei pazienti affetti, poichè in molti casi si manifestano sintomi di pubertà precoce, con la comparsa di peli nel pube e sudorazione eccessiva odorante. Il censimento clinico è seguito direttamente dai ricercatori di Berlino che visitano i pazienti in Europa.

Telethon a settembre 2010 ha finanziato un nuovo preogetto di ricerca con l'obierttivo di configurare una terapia per i malati di SMARD1. A loro tutto il nostro appoggio, fatto di speranza e forza nel perseguire nel più breve tempo questo obiettivo. E' una corsa contro il tempo!!!

Un nuovo progetto di ricerca finanziato dal MINISTERO DELLA SALUTE nell'ambito del Progetto di Ricerca Giovani Ricercatori - GR-2010-2309229 finanziato 2013-2016 sta dando ottimi risultati ed è sicuramente frutto di tutto il cammino iniziato nel 2006.

Progetto TELETHON 1 - 2006/2009

Progetto TELETHON 2 - 2010/2013

Progetto MINISTERO DELLA SALUTE - 2013/2016

Importanti novità arrivano dal team di STEFANIA CORTI e GIACOMO COMI. In termini molto tecnici, usandi un virus come vettore si costiuisce una terapia genica in grado di raggiungere i motoneuroni del midollo spinale, ricostituendo la funzione molecolare mancante. Di fatto questo può costituire un approccio terapeutico ideale per questa malattia. CLICCA QUI PER IL DOCUMENTO IN ITALIANO.

CLICCA QUI PER IL DOCUMENTO IN INGLESE

 

 

Per saperne di più

 

ANNUARIO NEUROLOGICO 2003 (Versione in inglese)

Pubblicazione dell' Istituto di Genetica Medica, Università Cattolica - Roma; Istituto di Neurologia, Università Cattolica - Roma; Ospedale Pediatrico Bambin Gesù - Roma.

 

Differenza tra SMARD1 e SMA

 

 

 

La redazione della UILDM si è occupata della SMARD1, ed ha raccolto tutta la storia dalla scoperta della malattia, relativamente ai sintomi ad essa riconducibili, trattando le relative differenze con la SMA. In allegato il documento PDF dell'articolo.

Un sentito ringraziamento alla Dott.ssa Berardinelli per l'interessamento ed il contributo che dà alla conoscenza di questa patologia.

Differenza tra SMA e SMARD - Fonte rivista DM - nr.158 Giugno 2006

 

 

 

Contatti del sito roberto.torrero@smard1.it